"Quello che noi osserviamo è solo una piccola parte di quella che è realmente la realtà, che è più complessa di quanto crediamo"

giovedì 28 maggio 2015

I cerchi nel grano


Quello dei cerchi nel grano è sicuramente uno dei  Misteri più belli e affascinanti dell’Ufologia. I cerchi nel grano, sono teoricamente, figure e forme geometriche che si formano all'interno di campi di grano, o altri tipi di cereali; questi cerchi nel grano vengono anche chiamati pittogrammi, e si possono osservare nella loro piena forma solo dall'alto. Molte sono le teorie a riguardo, sia di come nascono queste figure, sia su chi le fa. La prima teoria ci dice che questi cerchi nel grano siano solo il frutto di qualche persona, o artista, che si diverte nel fare questi cerchi nel grano con varie tecniche e strumentazioni, e da un lato questo è anche vero, perché ci sono video su come si fanno queste figure e informazioni su questi artisti, i cosiddetti circlemaker. Ci sono moltissime interviste e filmati di questi creatori di cerchi nel grano in cui mostrano le tecniche su come farli; i metodi base sono molto facili da imparare, e si possono utilizzare anche strumenti comuni, il modo più semplice è quello di adoperare una tavola di legno sorretta da due corde per appiattire il grano, e poi dare la forma che più si desidera, avendo in mente un progetto ben preciso. Questo è appunto vero, non ci sono dubbi, ma c’è sempre un limite per farli, cioè nella loro complessità; infatti ci sono cerchi che chiunque potrebbe farli, ma altri che sembrano vere opere d’arte, la cui complessità ha destato sospetti a scienziati, studiosi, matematici e ufologi. In molti casi questi cerchi nel grano non presentano solo cerchi, ma intere strutture, raffigurano galassie, triangoli, sistemi planetari, altre figure geometriche, esseri umanoidi, e questo è molto strano. I cerchi nel grano vengono fatti da questi ipotetici artisti solo di notte per non far sospettare la gente, e diciamo che la notte dura in media dalle 8/9 ore, e in questo lasso di tempo, si, è vero che si possono fare cerchi, ma non complessi e immensi come se ne vedono alcuni, soprattutto se si lavora al buio; molti dicono che sia solo frutto dell’uomo, nient’altro, sia i cerchi più semplici, sia quelli più complessi, si potrebbe anche credere a ciò, ma bisogna dire che gli artisti che fanno questo dovrebbero essere dei veri geni ed estremante abili, e se vogliono nascondere qualcosa di più grande? Comunque ripercorriamo la storia di questi cerchi nel grano; i primi avvistamenti risalgono agli inizi del 1980 in Inghilterra, ma anche molto più tempo prima, nel 1600 c’è la famosa storia del diavolo mietitore, su un manifesto inglese in cui si vede chiaramente un disegno dove un demone con una falce mietere il grano, è solo una figura simbolica, o rappresenta un extraterrestre che crea un cerchio nel grano? Molti dicono che si tratti solo di una figura simbolica, è plausibile che sia solo così. Comunque continuiamo; tra le prime persone che divennero famose per aver creato cerchi nel grano furono gli inglesi Doug Bower e Dave Chorley che dissero di aver creato il primo cerchio nel grano negli anni 80, e da quell'annata, circa, che i cerchi cominciarono a comparire sempre di più; ovviamente bisogna dire anche un'altra teoria, forse quella più misteriosa, dove molti saranno scettici, ma che potrebbe risolvere quest’affascinante mistero. Secondo alcuni, i cerchi nel grano più complessi non sono di origine umana, ma di civiltà aliene, appunto queste popolazioni aliene vengono sul nostro pianeta per mandare dei messaggi, tramite formazioni nei campi di grano. Il fatto strano è che i cerchi nel grano più complessi mostrano sistemi di galassie o forme geometriche complesse cui, secondo alcuni matematici contengano messaggi segreti o nuovi teoremi; altra ipotesi è che questi alieni vogliano mostrarci da dove provengono, dalla loro galassia o Universo, è un ipotesi un po’ azzardata, ma come si sa, tutto può essere. Potrebbe trattarsi anche di messaggi in cui queste civiltà superiori cercano di comunicare qualcosa in un tipo di linguaggio complesso, oppure vogliono avvertirci di qualche pericolo, dell’arrivo di qualche fenomeno astronomico molto significativo, oppure semplicemente sarebbe la prova definitiva dell’esistenza di vita extraterrestre. Il fatto che però mi lascia di stucco è che poco prima della comparsa dei cerchi nel grano, ci sono avvistamenti ufo, o di famose sfere, che al solo loro passaggio creano queste figure, e la cosa mi insospettisce molto perché non può essere solo una coincidenza nell'avvistare ufo e cerchi nel grano in poco più di qualche ora di differenza. Secondo alcuni studiosi, questi alieni, dalle loro navicelle, sparano dei raggi laser, i quali creano questi cerchi nel grano, è probabile che vengano utilizzati laser molto potenti e onde elettromagnetiche, oppure tecnologie a noi sconosciute. Un altro fatto strano è che alcune volte (rare) ci sono persone che ammettono prima di vedere delle navicelle, poi cerchi nel grano, e di seguito elicotteri dell’esercito, come può tutto questo essere collegato? Può darsi che gli alieni che fanno ciò siano in realtà creazioni dell’uomo, è possibile che gli eserciti testino nuovi tipi di armi che utilizzano onde elettromagnetiche o raggi laser molto potenti, è un fatto strano, ma si potrebbe rivelare davvero l’unica soluzione di questo grande mistero, infatti, alcuni credono che ci siano dei satelliti che sparano questi raggi laser o raggi di energia per testare nuove armi facendo questi disegni nel grano. Inoltre, il fatto che mi fa pensare che i cerchi nel grano non sono solo frutto di persone comuni, è dimostrato che nei cerchi i gambi del grano sembrano esplosi dall'interno, o implosi su se stessi, che hanno avuto una crescita inusuale, o che siano stati modificati geneticamente; è come se abbiano assorbito una quantità di onde elettromagnetiche molto alta e che in seguito l’interno dell’intera pianta si sia carbonizzato, insomma, si è bruciata dall'interno, come succede nei cibi cotti nei forni a microonde. Inoltre si è scoperto che nei cerchi nel grano ci sono anomalie nel campo magnetico, forse provocate da qualche tipo di radiazione e che alcuni si sentono in uno stato di meditazione o che percepiscano una strana forza, questo mi fa venire in mente un’ipotesi; e se i cerchi nel grano e le navicelle che si vedono, non siano altro che esperimenti e prototipi militari? O l'utilizzo di nuove tecnologie a scopo bellico come ho già detto? E soprattutto, perché molte persone sono scettiche su questo fenomeno, e perché  non se ne parla molto in giro? È un po’ come il fenomeno delle scie chimiche, forse c’è anche un collegamento ad entrambe le cose. Io lo ripeto, queste sono solo ipotesi su questo mistero, ma potrebbero essere reali. Comunque di cerchi misteriosi ce ne sono tanti, e non sempre nel grano, un altro esempio è sempre in Inghilterra, ed è uno dei sistemi archeologici più studiati e misteriosi, parliamo dello Stonehenge.  Lo Stonehenge è una struttura del periodo neolitico, formato da enormi massi chiamati comunemente megaliti, disposti in modo regolare a formare un cerchio, le ipotesi dell’uso di questa struttura sono tante, ma la più accreditata ci dice che lo Stonehenge fu utilizzato in passato come osservatorio astronomico, appunto perché alcune pietre di questo sito "combaciano" con la posizione del Sole nei solstizi, e quindi è ormai certo che si trattava di un antico osservatorio astronomico, e molto probabilmente veniva usato anche come luogo di culto e di preghiera, ovviamente resta ancora un mistero su come è stato fatto e le tecniche utilizzate. Poi di figure sul terreno o immagini sul suolo ce ne sono molte, e anche lì come nei cerchi nel grano, non si sa se è opera artistica dell’uomo o raffigurazioni aliene. Comunque quello dei cerchi nel grano è un mistero che resta tuttora aperto, perché ci sono indizi che ci fanno pensare che non è solo opera di persone o artisti, insomma, è un mistero molto interessante, la cui risposta può essere data solo dopo un accurato studio e una collaborazione tra i circlemaker e gli studiosi.


(Immagine di un colibrì fatto sul terreno dai popoli antichi a Nazca, Sud America) 








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