"Quello che noi osserviamo è solo una piccola parte di quella che è realmente la realtà, che è più complessa di quanto crediamo"

martedì 2 giugno 2015

Gli avvistamenti UFO più importanti della storia


In questo articolo voglio parlarvi degli avvistamenti UFO che reputo a mio avviso come i più importanti e veri della storia. In primis c’è il famoso caso dell’incidente di Roswell avvenuto l’8 Luglio del 1947 in New Mexico (Stati Uniti D’America). In questa data, secondo la versione “ufficiale” dell’aeronautica militare statunitense, precipitò un pallone sonda usato per la meteorologia; ma le cose sembrano non andate in questo modo e vi spiego il perché. Alcuni giorni prima del famoso “UFO crash” alcuni testimoni affermarono di aver visto degli strani oggetti volanti discoidali volare nei cieli di Roswell durante la notte; c’è da dire che nella città di Roswell c’è una base dell’aeronautica militare statunitense, la RAAF (Roswell Army Air Force), l’ho detto giusto per farvi rendere conto delle stranezze e “anomalie” di questo caso. Ritornando agli avvistamenti UFO, secondo molti erano dei meteoriti, ma non la penso in questo modo, infatti un certo William Brazel, che lavorava nella fattoria della famiglia Foster, fece una scoperta strabiliante. Durante la notte di questo avvistamento, William Brazel e la sua famiglia, udirono un fortissimo boato e lampi di luce nel cielo. Il signor William, curioso dell’accaduto, si diresse con il suo camion sul luogo dell’esplosione e raccolse alcuni frammenti metallici (secondo le testimonianze, i frammenti del “presunto” UFO si estendevano per circa un miglio, circa 2 Chilometri).  Il frammento recuperato da William Brazel era praticamente indistruttibile (materiale 115?) infatti i suoi familiari provarono ad inciderlo e a piegarlo, ma non subì nemmeno un graffio; inoltre sul frammento c’erano delle strane scritte cuneiformi, simili ai geroglifici e alle lettere giapponesi. L’evento fu descritto sul giornale locale, il Roswell Daily Record. Questo accaduto venne confermato anche da George Wilcox, l’allora sceriffo di Roswell. Lo sceriffo Wilcox comunicò il caso all'ufficiale della RAAF  Jesse A. Marcel che fece recuperare i vari frammenti e anche i corpi degli alieni che occupavano l’UFO precipitato. In un’intervista del 1979 Marcel affermò che a Roswell si schiantò un velivolo di origine extraterrestre, un oggetto sconosciuto; Ecco le sue affermazioni:
"Quando arrivammo sul luogo del crash, fu impressionante constatare la grande area che aveva occupato. Sul terreno non c'erano segni di uno schianto. Deve essere stato qualcosa che si e' distrutto prima di impattare con la terra. Non lo sappiamo. Tuttavia copriva un intero miglio di lunghezza e svariati piedi di larghezza. Procedemmo con il recuperare tutti i resti che potevamo trovare, caricandoli sulla nostra Jeep. Bastò osservare appena i resti per farmi capire che non si trattava ne di un pallone, di un aereo o di un missile. Cosa era non lo sapevamo, ci limitammo a raccogliere tutti i frammenti che potevamo caricare. Era qualcosa che non avevo mai visto prima d'ora, ed io ero esperto su tutte le attività aeree degli Stati Uniti e non in quegli anni. Caricammo al limite la Jeep, ma ormai ero curioso e non ero soddisfatto di quanto raccolto. Dissi a Cavitt: Tu guida la jeep io continuo a prendere pezzi e li porto in macchina. Cosi facemmo ma raccogliemmo solo una piccola parte di tutto il materiale presente nell'area. Una cosa che mi impressionò fu che alcuni di questi pezzi erano simili a delle pergamene e su alcune c'erano delle incisioni, simili a geroglifici ma non esattamente la stessa cosa. Simboli che volevano significare qualcosa. Erano di colore rosa e viola, ho provato a bruciare una delle "pergamene" ma non ci sono riuscito. Ritrovai anche uno strano pezzo di quello che sembrava metallo. Non sono più tornato sul luogo dello schianto perché in ufficio avevo molto lavoro da sbrigare. Ho provato a rompere il pezzo di metallo con un grosso martello che mi ero fatto dare alla base ma incredibilmente il pezzo e' rimasto intatto senza nemmeno una piccola riga. Come ho già detto e' stato qualcosa che non avevo mai visto prima. Ribadisco, non si trattava di nessun veicolo aereo conosciuto"
Ovviamente lascio a voi giudicare…….
Inoltre anche lo scienziato Bob Lazar ammise che a Roswell ci fu un UFO crash, e che il Governo utilizzò le tecnologie aliene per creare nuove tecnologie (attività che si chiama retro ingegneria aliena); infatti, guardate il caso, dall'incidente di Roswell cominciarono a nascere le moderne tecnologie (circuiti elettrici, computer, laser ed ecc. ). D'altronde lo stesso Bob Lazar confessò di lavorare in questo progetto (nella famosa Area 51) e che  gli Stati Uniti erano in possesso di corpi alieni (Grigi) sia morti che vivi.
Per finire c’è da dire che all'inizio, l’esercito , confermò la scoperta di un oggetto alieno, ma dopo pochi giorni smentì tutto, mostrando un finto pallone sonda distrutto, perché? Perché alcuni testimoni furono “visitati” dall’FBI e dai cosiddetti Man In Black? Perché i testimoni furono “forzati” a cambiare versione? Qual è la verità? Secondo me qualcosa è successo veramente l’8 Luglio 1947 e che ci fu un vero schianto di un velivolo di origine aliena, in fondo le prove ci sono.

Altro avvistamento UFO importantissimo, purtroppo poco conosciuto, è l’avvistamento di Torricelle (Verona) avvenuto il 23 Giugno 1972 alle ore 20:35.  In questa data, due meteorologi, mentre osservavano un temporale; videro un UFO Nave Madre cilindrico di colore argento con una lunghezza stimata di 4 chilometri!!! Una città volante. L’avvistamento durò qualche secondo, infatti l’UFO viaggiava ad una velocità elevatissima. Come conclusione posso dire che è stato un evento davvero suggestivo, osservare un oggetto volante di 4 chilometri deve fare certamente “impressione”, inoltre l’accaduto è stato confermato dai due meteorologi, quindi è stato un evento reale; una prova straordinaria per confermare l’esistenza di vita extraterrestre.

Un evento davvero singolare sono le luci di Phoenix, avvenuto il 13 marzo 1997. Le circa diecimila persone che videro l’accaduto furono testimoni di uno spettacolo veramente “affascinante”, infatti osservarono degli UFO sferici sospesi nel cielo (formando una specie di boomerang ) che mantenevano la stessa identica posizione per ore; dopodiché si muovevano con intelligenza propria mantenendo sempre la stessa posizione geometrica fino a dissolversi nel nulla. Secondo gli scettici quelle luci erano dei Flare lanciati da aerei militari, ma non penso che dei semplici Flare potevano muoversi con un’intelligenza propria. Quindi non è difficile intuire che gli oggetti visti quel giorno erano veri velivoli di origine aliena.

Un altro avvistamento molto interessante è il fenomeno celeste di Norimberga, avvenuto il 14 Aprile del 1561 a Norimberga (Germania). In questo affascinante evento, secondo i testimoni, comparvero in cielo diversi tipi di oggetti volanti, soprattutto UFO ricognitori discoidali e cilindrici. Questi oggetti ingaggiarono una vera e propria battaglia, secondo le descrizioni, questi UFO sparavano raggi di luce e fuoco; molti velivoli precipitarono al suolo causando degli incendi; l’accaduto è confermato da alcune stampe che raffigurano e descrivono l’intero evento che durò all'incirca un’ora. Secondo i soliti scettici, questo evento è riconducibile ad un evento naturale come uno sciame meteorico o fulmini globulari; ma non è assolutamente così, visto che gli oggetti descritti si muovevano con intelligenza propria e che avevano diverse forme e colori; quindi è facile dedurre che erano UFO di origine aliena, visto anche che nel XVI secolo non esistevano aerei “umani”. Le razze aliene che fecero questo scontro o erano grigi contro un'altra razza; o Pleiadiani contro Rettiliani, o altro… Comunque sia, l’evento è stato reale, quindi un’ulteriore conferma dell’esistenza di vita extraterrestre.

Per finire, una delle testimonianze più importanti di avvistamenti UFO, è descritta nella Bibbia, in cui il profeta Ezechiele ebbe dei contatti del terzo e quarto tipo con razze aliene umanoidi (Pleiadiani). Il tutto è descritto nei minimi dettagli nel testo sacro, a dimostrare ulteriormente l’esistenza di vita extraterrestre. Ora vi mostro i suoi brani e precisamente dal 4 al 28 dove si ipotizza uno sbarco alieno:

[4] Io guardavo ed ecco un uragano avanzare dal settentrione, una grande nube e un turbinìo di fuoco,
che splendeva tutto intorno, e in mezzo si scorgeva come un balenare di elettro incandescente.

[5] Al centro apparve la figura di quattro esseri animati, dei quali questo era l'aspetto: avevano sembianza umana

[6] e avevano ciascuno quattro facce e quattro ali.

[7] Le loro gambe erano diritte e gli zoccoli dei loro piedi erano come gli zoccoli dei piedi d'un vitello, splendenti come lucido bronzo.

[8] Sotto le ali, ai quattro lati, avevano mani d'uomo; tutti e quattro avevano le medesime sembianze e le proprie ali

[9] e queste ali erano unite l'una all'altra. Mentre avanzavano, non si volgevano indietro, ma ciascuno andava diritto avanti a sé.

[10] Quanto alle loro fattezze, ognuno dei quattro aveva fattezze d'uomo; poi fattezze di leone a destra, fattezze di toro a sinistra e, ognuno dei quattro, fattezze d'aquila.

[11] Le loro ali erano spiegate verso l'alto; ciascuno aveva due ali che si toccavano e due che coprivano il corpo.

[12] Ciascuno si muoveva davanti a sé; andavano là dove lo spirito li dirigeva e, muovendosi, non si voltavano indietro.

[13] Tra quegli esseri si vedevano come carboni ardenti simili a torce che si muovevano in mezzo a loro. Il fuoco risplendeva e dal fuoco si sprigionavano bagliori.

[14] Gli esseri andavano e venivano come un baleno.

[15] Io guardavo quegli esseri ed ecco sul terreno una ruota al loro fianco, di tutti e quattro.

[16] Le ruote avevano l'aspetto e la struttura come di topazio e tutt'e quattro la medesima forma, il loro aspetto e la loro struttura era come di ruota in mezzo a un'altra ruota.

[17] Potevano muoversi in quattro direzioni, senza aver bisogno di voltare nel muoversi.

[18] La loro circonferenza era assai grande e i cerchi di tutt'e quattro erano pieni di occhi tutt'intorno.

[19] Quando quegli esseri viventi si muovevano, anche le ruote si muovevano accanto a loro e, quando gli esseri si alzavano da terra, anche le ruote si alzavano.

[20] Dovunque lo spirito le avesse spinte, le ruote andavano e ugualmente si alzavano, perché lo spirito dell'essere vivente era nelle ruote.

[21] Quando essi si muovevano, esse si muovevano; quando essi si fermavano, esse si fermavano e, quando essi si alzavano da terra, anche le ruote ugualmente si alzavano, perché lo spirito dell'essere vivente era nelle ruote

[22] Al di sopra delle teste degli esseri viventi vi era una specie di firmamento, simile ad un cristallo splendente, disteso sopra le loro teste

[23] e sotto il firmamento vi erano le loro ali distese, l'una di contro all'altra; ciascuno ne aveva due che gli coprivano il corpo.

[24] Quando essi si muovevano, io udivo il rombo delle ali, simile al rumore di grandi acque, come il tuono dell'Onnipotente, come il fragore della tempesta, come il tumulto d'un accampamento. Quando poi si fermavano, ripiegavano le ali.

[25] Ci fu un rumore al di sopra del firmamento che era sulle loro teste.

[26] Sopra il firmamento che era sulle loro teste apparve come una pietra di zaffiro in forma di trono e su questa specie di trono, in alto, una figura dalle sembianze umane.

[27] Da ciò che sembrava essere dai fianchi in su, mi apparve splendido come l'elettro e da ciò che sembrava dai fianchi in giù, mi apparve come di fuoco. Era circondato da uno splendore

28] il cui aspetto era simile a quello dell'arcobaleno nelle nubi in un giorno di pioggia. Tale mi apparve l'aspetto della gloria del Signore. Quando la vidi, caddi con la faccia a terra e udii la voce di uno che parlava.

In queste 28 frasi tratte dai testi di Ezechiele, si ha tutta l’idea di uno sbarco di alieni, da lui chiamati “angeli”. All'inizio Ezechiele vide un uragano, una specie di nube splendente dove al suo mezzo c’era una “ruota”, in effetti, ciò che vide erano degli Ufo discoidali, ma non sapendo come descriverli, disse che sembravano delle ruote in mezzo un’altra ruota, e vedendo gli Ufo discoidali, sono perfettamente come li ha descritti lui, a forma di disco (cioè una ruota) e una cabina di pilotaggio (la ruota nella ruota). Di seguito disse che queste ruote potevano muoversi nelle quattro direzioni senza bisogno di voltarsi, e ragionando un po’, si capisce che questi Ufo ruotavano su se stessi, come una trottola e potevano dirigersi dove volevano. Poi dice che la circonferenza di queste ruote era molto grande, e che c’erano degli occhi intorno ad esse, e sarebbero dunque molto probabilmente le luci di questi Ufo. Le ruote ne erano 4, e anche gli alieni, e ogni volta che si muovevano, gli Ufo li seguivano, perché era come se gli extraterrestri prendevano energia da queste astronavi. Facendo delle analisi e ipotizzando che queste ruote erano veri Ufo, si arriva alla conclusione che quello che vide Ezechiele, erano vere astronavi aliene, perché le descrizioni fanno pensare a questo, e soprattutto non potevano essere frutto della fantasia, siccome allora non c’erano velivoli, e che a cose sconosciute gli si dava una descrizione basandosi su oggetti di tutti i giorni; posso assolutamente arrivare alla conclusione che quello che vide Ezechiele erano dei veri Ufo. Ma ora passiamo agli alieni che vide scendere da queste “ruote”. Ne erano 4, e avevano delle sembianze umane, ognuno di essi aveva 4 facce e quattro ali. Le loro gambe erano dritte, e avevano ai piedi degli zoccoli simili al bronzo, tutti questi alieni erano uguali, e avevano le ali unite. Le loro fattezze erano simili a degli animali unite a fattezze umane (si può subito pensare un loro collegamento alle divinità egizie). Oltre alle due ali unite, avevano anche due ali sul corpo, ogni alieno si muoveva solo in avanti, senza voltarsi indietro. Ogni volta che si muovevano, si udiva il rombo delle ali, simili a un tuono e si vedevano dei fuochi che sprigionavano bagliori, e gli alieni potevano muoversi velocemente. Sulle loro teste avevano un firmamento simile ad un cristallo splendente. Tutte queste descrizioni, rappresentano in tutto e di più ad un astronauta, le gambe diritte e gli zoccoli, e il fatto che questi “visitatori”camminavano verso un solo verso, fa pensare ad una tuta spaziale, vista la loro rigidità, gli zoccoli erano le scarpe degli alieni, ed erano molto resistenti, il cristallo che avevano sulla testa era di sicuro l’oblò e il casco che hanno gli astronauti attualmente. Le ali unite, erano delle bombole di respirazione, e le ali sul corpo erano dei propulsori a reazione per muoversi, e questo spiega il motivo del boato che si udiva quando si muovevano questi alieni. Dopo tutta questa indagine è assolutamente probabile che si trattavano di alieni, con una tuta spaziale. Infine Ezechiele dice che in cielo compare un zaffiro a forma di trono, sarebbe stata l’astronave madre, e da quest’astronave apparve un altro essere che sprigionava una luce che lui dice simile alla gloria del Signore. Quando lo vide Ezechiele cadde con la faccia a terra, e udì una voce, quell'essere gli stava parlando. Siamo giunti alla fine di questo fantastico avvenimento, innanzitutto, non è frutto della fantasia di Ezechiele, perché sono descrizioni troppo dettagliate, e poi, anche se fosse stato frutto dell’immaginazione, non si spiega perché nella descrizione si parla di tecnologie avanzatissime, che a quel tempo non si pensavano assolutamente, e su questo piano, siamo giunti ad una conclusione. Infine voglio capire il senso di questa visita aliena, poteva essere una missione spaziale di una civiltà extraterrestre, ma alla fine, quando si parla dell’arrivo dell’astronave madre, e della presenza di un altro essere ancora più fantastico e luminoso degli altri, mi fa pensare che Ezechiele abbia avuto un contatto con Dio, ebbene si, proprio con Dio o un “capo” degli alieni; come capitò a Mosè quando ricevette i 10 comandamenti. In conclusione posso affermare che sia stato un contatto alieno reale.


Questo articolo si conclude qui, ho tentato di far capire che le prove sull'esistenza di vita aliena sono tante e veritiere, ovviamente lascio a voi le conclusioni. Tantissimi Saluti a tutti.


(Stampa Dell'avvistamento di Norimberga)


(William Brazel) 


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